Quota riserva disabili, dubbi sul computo degli apprendisti
A fronte di una prassi consolidata nel senso della non computabilità, una sentenza di merito si è espressa in senso opposto
La non computabilità degli apprendisti nell’organico aziendale ai fini dell’applicazione della normativa sul collocamento obbligatorio dei disabili è un principio assolutamente pacifico per la prassi amministrativa e per la dottrina maggioritaria. Scarsa la giurisprudenza, la quale, però, in una sentenza della Corte d’Appello di Brescia (la n. 506/2012), si è espressa in senso opposto, “mettendo in crisi” le nostre certezze.
Com’è noto, l’art. 3 della L. 68/1999 impone alle aziende l’assunzione di una percentuale (“quota di riserva”) di lavoratori disabili, determinata in funzione del personale occupato: in particolare, vi è l’obbligo di assumere un disabile, se si occupano da 15 a 35 dipendenti, due disabili, se si occupano da ...
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