Strategia «difficile» per il rimborso chiesto all’ufficio sbagliato
La giurisprudenza si è espressa in senso discordante, ma dovrebbe essere comunque esclusa la perdita del diritto al rimborso
Il tema relativo alle domande di rimborso inviate ad uffici territoriali dell’Agenzia delle Entrate incompetenti è stato oggetto di varie sentenze anche discordanti, le quali, però, sembrano tutte fare salvo il diritto del contribuente a ottenere la restituzione delle somme, ovviamente se dovute.
Può succedere, per le più varie ragioni, che il contribuente spedisca la domanda di rimborso delle somme indebitamente versate ai sensi dell’art. 38 del DPR 602/73 ad un ufficio che si rivela essere incompetente.
Si pensi al caso dei “grandi contribuenti”, ove possono a volte essere dubbi i parametri entro cui la competenza per accertamento, riscossione e rimborsi spetta alla DRE e non alla Direzione provinciale, oppure ai non residenti, ove, varie volte (da ultimo, si veda, sebbene ...
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