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FISCO

La volontà contrattuale determina il momento di effettuazione dei servizi

In particolare, quando le parti non hanno conoscenza dell’ultimazione della prestazione o il corrispettivo non è ancora determinabile

/ Marco PEIROLO

Mercoledì, 22 maggio 2013

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A seguito delle novità introdotte dalla L. n. 217/2011 (Comunitaria 2010), la circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 16 di ieri ha fornito ulteriori chiarimenti in merito al momento di effettuazione delle prestazioni di servizi “generiche” scambiate con soggetti passivi non stabiliti in Italia.

I criteri di “ultimazione della prestazione” e di “maturazione dei corrispettivi”, previsti dall’art. 6, comma 6, del DPR n. 633/1972 per l’individuazione del momento impositivo delle suddette prestazioni, sono stati esaminati anche con specifico riguardo al settore delle telecomunicazioni, caratterizzato da particolari condizioni tecniche di erogazione dei servizi.

La norma citata stabilisce un diverso momento di effettuazione dei servizi “generici”, ...

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