Lettera fideiussoria in decreto ingiuntivo: imponibile del registro «limitato»
Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate, rilevando che l’imponibile, in tal caso, non è costituito dall’intera somma garantita
L’imposta di registro dello 0,50%, da corrispondere sulla fideiussione formata per corrispondenza ed enunciata in un decreto ingiuntivo, deve essere applicata su una base imponibile pari non all’intero valore della fideiussione, bensì alla sola parte del credito per la cui esecuzione è stato attivato il procedimento giudiziario.
Questo è il chiarimento fornito dall’Agenzia delle Entrate nella ris. 5 luglio 2013 n. 46.
La questione sottoposta all’attenzione dell’Agenzia delle Entrate concerne la corretta tassazione da applicare nel caso in cui una fideiussione formata per corrispondenza venga enunciata in un atto giudiziario.
Si ricorda che, con il termine “enunciazione”, nell’ambito dell’imposta di registro, si fa riferimento al caso in cui ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41