ACCEDI
Lunedì, 9 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Deduzione incondizionata per le perdite su crediti prescritti

In tal caso, il beneficio è invocabile a prescindere dall’importo

/ Michele BANA

Giovedì, 15 agosto 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

Le novità introdotte dall’art. 33, comma 5 del DL n. 83/2012, in materia di rilevanza fiscale delle perdite su crediti – hanno riguardato – oltre agli importi di modesta entità scaduti da almeno sei mesi – i crediti prescritti e quelli cancellati, per effetto di eventi estintivi, dal bilancio redatto secondo i principi contabili internazionali.

Le due fattispecie sono state esaminate dalla recente circ. n. 26/2013: sotto il primo profilo, l’Agenzia delle Entrate ha ricordato che la prescrizione è un istituto previsto dall’art. 2934 c.c., secondo cui “ogni diritto si estingue per prescrizione, quando il titolare non lo esercita per il tempo determinato dalla legge”, e che – a norma del successivo art. 2943 c.c. – è interrotta dalla notificazione dell’ ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU