La Bce prende tempo
Draghi conferma l’assenza di pericoli di deflazione ma anche il mantenersi dell’inflazione bassa, probabilmente sotto l’1% fino alla prima metà del 2015
Tassi invariati e nessuna decisione di politica monetaria con il refi che rimane allo 0,25%, il tasso sui depositi a zero e quello sul rifinanziamento marginale allo 0,75%.
L’ultimo dato sull’inflazione europea pari allo 0,7% tendenziale (si veda “Inflazione in calo a gennaio” del 1° febbraio 2014) aveva fatto ipotizzare un possibile intervento da parte della nostra banca centrale. Ancora ieri Draghi ha confermato che non vi sono pericoli di deflazione ma che comunque l’inflazione resterà bassa, probabilmente sotto l’1% fino alla prima metà del 2015.
Alla prossima riunione di inizio marzo la Bce avrà a disposizione nuovi elementi per valutare se intervenire e con che modalità. Per ora il direttivo ha fatto il punto degli strumenti nella faretra e si è stabilito, ...
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