Dalla Bce, tassi fermi ma importanti novità
Tra i temi della riunione di ieri, l’esclusione di uno scenario deflativo e la volontà di rivitalizzare l’erogazione di nuova liquidità alle banche
La Bce, come ampiamente scontato, non ha modificato il corridoio dei tassi, con il “refi” fermo al minimo storico dello 0,25% da novembre scorso, il “depo” a zero (tasso con cui la Bce remunera i depositi delle banche) e il rifinanziamento marginale allo 0,75% (tasso applicato dalla Bce alle banche per tiraggi “extra fido”).
Gli operatori che avevano scommesso che la bassa inflazione potesse persuadere la Bce a tagliare i tassi o ad agire con altre misure espansive, è stato deluso. Draghi conferma di non essere assolutamente preoccupato dalla bassa inflazione di questo periodo (0,8% tend. a febbraio) e prevede che nei prossimi mesi possa rimanere a questi livelli, per poi gradualmente risollevarsi: le stime fornite oggi indicano l’1,1% per il 2014, l’ ...
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