Omesso versamento IVA punibile per dolo eventuale
La Cassazione fornisce una serie di rilevanti chiarimenti in relazione alla fattispecie probabilmente destinata all’abrogazione
La fattispecie di omesso versamento IVA è reato “proprio” a condotta mista, in parte attiva ed in parte omissiva, rispetto alla quale non è configurabile il tentativo e la cui soglia di punibilità rappresenta un elemento costitutivo. Di conseguenza, l’elemento soggettivo del dolo generico, da verificare al momento in cui il reato si perfeziona, deve comprendere anche il fatto di omettere il versamento di IVA per importi superiori a 50.000 euro, mentre la punibilità a titolo di dolo eventuale è riservata all’ipotesi in cui vi sia coincidenza soggettiva tra chi presenta la dichiarazione IVA e chi omette di versare alla scadenza l’IVA dichiarata.
Sono queste le principali indicazioni fornite dall’interessante sentenza 14 marzo 2014 n. 12248 della Corte di Cassazione.
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