Per i titoli del circolante, rebus valutazione
Gli effetti sul bilancio 2013 differiscono a seconda dell’andamento del valore di mercato dei titoli
Una volta assunto che, in relazione al bilancio 2013, i titoli e le partecipazioni iscritti nell’attivo circolante possono essere valutati soltanto in base al regime ordinario previsto dal codice civile e dai principi contabili nazionali, mentre non risulta più applicabile il regime derogatorio introdotto dall’art. 15 comma 13 del DL 185/2008 (si veda “Titoli del circolante da svalutare nel bilancio 2013” del 18 marzo 2014), occorre analizzare gli effetti che si producono sui bilanci attualmente in fase di chiusura, qualora l’impresa abbia, in passato, aderito al predetto regime derogatorio.
In linea generale, ai sensi dell’art. 2426 comma 1 n. 9 c.c., qualora il valore di iscrizione in bilancio dei titoli ecceda il valore di mercato, la svalutazione assume ...
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