Negoziare obbligazioni prima della delibera di emissione può costar caro
Tenuta al risarcimento del danno per violazione degli obblighi informativi la banca che induce il cliente ad acquistare bond altamente rischiosi
Con la sentenza n. 1511/2014, la Cassazione ha affrontato il caso di un soggetto che, volendo reinvestire dei risparmi in obbligazioni garantite a lungo termine, era stato indotto dalla propria banca ad acquistare bond, il cui valore era poi stato travolto dal default della capogruppo (nel caso di specie, si trattava di bond CIRIO Holding Luxemburg).
Alla reiezione della domanda attorea in primo grado, la Corte d’appello aveva posto rimedio condannando l’intermediario al risarcimento del danno per violazione degli obblighi informativi gravanti su quest’ultimo ai sensi degli artt. 21, 23 e 29 del TUF. La Cassazione ha respinto il ricorso della banca, ritenendo congruamente motivata la decisione impugnata.
L’art. 21 del TUF dispone che l’intermediario deve “comportarsi ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41