I sindacati scrivono a Renzi: «Da ridurre le tasse sulle rendite delle Casse»
Per le associazioni dei commercialisti l’aliquota al 26% è iniqua e mina la sostenibilità di lungo periodo degli enti previdenziali
Gli investimenti finanziari, e le relative rendite, realizzati dalle Casse di previdenza private servono per garantire la sostenibilità di lungo periodo e per pagare le pensioni agli iscritti, per questo non possono essere equiparati ad investimenti speculativi. A ribadirlo sono i rappresentanti sindacali dei commercialisti che, nella giornata di ieri, tramite una lettera congiunta indirizzata al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e agli esponenti dell’Esecutivo delegati ai Dicasteri del Lavoro e dell’Economia, chiedono di rivedere il provvedimento che alza al 26% l’aliquota da applicare sulle plusvalenze finanziarie.
La misura è contenuta, come noto, nel DL 24 aprile 2014 n. 66 (decreto “IRPEF-spending review”) e ha già provocato la contrariata reazione di ...
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