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Niente litisconsorzio necessario se i soci devono presentare reclamo

Per la Consulta, inammissibile la questione di legittimità della parte dell’art. 17-bis del DLgs. 546/1992 che non consente il ricorso discusso insieme

/ Alessandro BORGOGLIO

Sabato, 14 giugno 2014

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Con l’ordinanza 176 di ieri, la Corte Costituzionale ha dichiarato la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale dell’art. 17-bis del DLgs. 546/1992, nella parte in cui non consente ai soci e alla società di avere il ricorso discusso congiuntamente in sede processuale, allorquando, per la diversa quantificazione della pretesa nei confronti dei vari soggetti, solo alcuni di essi siano tenuti alla presentazione obbligatoria del reclamo.

La questione era stata sollevata dalla C.T. Prov. di Ascoli Piceno, in relazione ad avvisi di accertamento notificati ad una società e ai suoi soci, atteso che a questi ultimi era stato imputato pro quota il maggior reddito accertato in capo alla società, poiché si trattava di una società a ristretta compagine sociale, per ...

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