La bancarotta fraudolenta per distrazione è un reato di pericolo
La più favorevole lettura in termini di reato di evento è rimasta isolata ed è in contrasto con la lettera della norma e la struttura della fattispecie
La bancarotta fraudolenta patrimoniale è reato di pericolo, per cui, una volta intervenuta la dichiarazione di fallimento, i fatti distrattivi assumono rilevanza penale in qualsiasi tempo siano stati commessi, anche quando l’impresa non versava ancora in condizioni di insolvenza. La differente ricostruzione operata dalla Cassazione n. 47502/2012 – in termini di reato di evento (il fallimento) – non solo è rimasta del tutto isolata, ma è anche in contrasto con la lettera della norma e con la struttura della fattispecie. A precisarlo è la sentenza n. 26542/2014 della Suprema Corte, già oggetto di commento, ma per altri profili, su Eutekne.info (si veda “Impossibile «distrarre» l’avviamento” di ieri).
La sentenza n. 47502/2012, sovvertendo un orientamento assolutamente consolidato, ...
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