Detrazione del credito da dichiarazione omessa alle Sezioni Unite
Sia la giurisprudenza che la prassi dell’Agenzia delle Entrate hanno avuto orientamenti altalenanti
Nell’ordinanza n. 16053 depositata ieri, la sezione VI della Corte di Cassazione ha rimesso al Primo Presidente la valutazione circa la devoluzione alle Sezioni Unite della problematica concernente la possibilità di portare in detrazione l’eccedenza IVA derivante da una precedente dichiarazione omessa.
Si tratta di una questione della massima importanza, considerato l’ammontare delle cause pendenti relative al tema, sia ai fini IVA che delle imposte sui redditi. Tanto la giurisprudenza quanto l’Agenzia delle Entrate hanno espresso orientamenti difformi.
In base ad un primo orientamento, il contribuente, una volta omessa la presentazione della dichiarazione IVA, non può riportare a nuovo il credito che ne deriva né utilizzarlo in compensazione, sebbene l’effettività ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41