ACCEDI
Sabato, 21 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Focus delle Sezioni Unite sulla «231»

La sentenza Thyssenkrupp chiarisce numerosi profili di interesse della responsabilità da reato degli enti ex DLgs. 231/2001

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 22 settembre 2014

x
STAMPA

download PDF download PDF

Il sistema disegnato dal DLgs. 231/2001 prevede una responsabilità peculiare ovvero un “tertium genus” rispetto a quelle tradizionali, penale ed amministrativa, in relazione alla quale non sono ravvisabili profili di illegittimità costituzionale. I criteri di imputazione all’ente dell’azione (illecita) posta nel suo interesse o vantaggio vanno riferiti, nell’ambito dei reati colposi d’evento, alla condotta e non all’esito antigiuridico della stessa; in tale ambito, il profitto confiscabile è da correlare al risparmio derivante dalla mancata adozione di onerosi accorgimenti di natura cautelare. Non è dotato della necessaria autonomia l’Organismo di vigilanza (OdV) che abbia tra i componenti il responsabile dell’area che si occupa di manutenzione ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU