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FISCO

Salta l’inammissibilità dell’appello per omesso deposito in C.T. Prov.

Il «nuovo» decreto semplificazioni fiscali propone di modificare l’art. 53 del DLgs. 546/92

/ Alfio CISSELLO

Lunedì, 22 settembre 2014

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L’art. 36 della bozza di “nuovo” decreto semplificazioni fiscali propone di abrogare il secondo periodo dell’art. 53 del DLgs. 546/92, che, come noto, recita testualmente: “ove il ricorso non sia notificato a mezzo di ufficiale giudiziario, l’appellante deve, a pena d’inammissibilità, depositare copia dell’appello presso l’ufficio di segreteria della commissione tributaria che ha pronunciato la sentenza impugnata”.

Si tratta di una causa di inammissibilità introdotta, a suo tempo, dal DL 203/2005, che si poneva l’obiettivo di scongiurare il rischio che le segreterie delle Commissioni tributarie provinciali rilasciassero indebitamente i certificati di passaggio in giudicato della sentenze.
Nel caso in cui l’appello venisse ...

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