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FISCO

Il ravvedimento «sposta» i termini per l’accertamento e la cartella di pagamento

Non muta invece il termine per l’atto di contestazione della sanzione, e ciò può valere ad esempio per il quadro RW

/ Alfio CISSELLO

Venerdì, 2 gennaio 2015

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La legge di stabilità 2015 ha previsto che, come già anticipato su Eutekne,info, l’effettuazione del ravvedimento operoso, così come la presentazione di una dichiarazione integrativa ai sensi dell’art. 2 comma 8 del DPR 322/98, possono cagionare la postergazione dei termini di decadenza per l’accertamento (si veda “Con l’integrativa slittano i termini per l’accertamento” del 16 ottobre 2014).

Pertanto, in ipotesi di dichiarazione integrativa non solo ai sensi dell’art. 2 del DPR 322/98, ma anche in virtù dell’art. 13 del DLgs. 472/97, i termini di decadenza per l’accertamento delle imposte sui redditi e dell’IVA ex artt. 43 del DPR 600/73 e 57 del DPR 633/72 sono computati prendendo come riferimento la dichiarazione integrativa ...

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