Contraddittorio necessario anche nell’abuso del diritto
La Cassazione conferma la nullità dell’atto se non c’è motivazione sulle deduzioni difensive
Per la prima volta, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 406 del 14 gennaio 2015, si pronuncia sulla necessità del contraddittorio preventivo tra le parti nel caso dell’abuso del diritto.
I giudici hanno affermato, senza mezzi termini, che ciò discende in via diretta dall’ordinamento comunitario e dalla Costituzione, per cui deve essere rispettato anche negli accertamenti menzionati e, cosa molto importante visto l’approccio oltremodo formalistico degli uffici finanziari, a prescindere dal fatto che, nella fattispecie concreta, sia applicabile l’art. 12 comma 7 della L. 212/2000 o l’art. 37-bis del DPR 600/73.
A seguito di varie pronunce della Corte di Giustizia (prima fra tutte l’ormai famosa sentenza “Sopropè”), ne consegue che il principio ...
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