Per il reverse charge in edilizia fattispecie da definire
Risulta difficile inquadrare i servizi d’installazione degli impianti e di completamento degli edifici
L’estensione, a partire dal 1° gennaio 2015, del regime del reverse charge di cui all’art. 17 del DPR 633/72, alle prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici sta generando non pochi problemi agli operatori del settore a causa dell’imprecisione di termini utilizzati dal legislatore.
Su Eutekne.info (si veda “Ancora dubbi per il reverse charge nel settore edile” del 17 gennaio 2015) è già stato dato risalto alle possibili interpretazioni della definizione di “edificio” e all’ipotetica assimilazione, ai fini pratici, a quella di “fabbricati”.
Il nuovo regime non si applica ove il committente non agisca in qualità di “soggetto passivo” ai fini ...