Caso Eternit, annullati i risarcimenti per le vittime dell’amianto
Secondo la Cassazione, il reato di cui all’art. 434 c.p. era estinto per prescrizione maturata anteriormente alla sentenza di primo grado
Sono state depositate ieri le motivazioni del noto processo Eternit, al termine del quale la Cassazione, con sentenza n. 7941, ha dichiarato l’annullamento senza rinvio “perché il reato era estinto per prescrizione maturata anteriormente alla sentenza di primo grado”.
Va, infatti, ricordato che la procura di Torino aveva costruito l’impianto accusatorio esclusivamente per il reato di cui all’art. 434 c.p. (crollo di costruzioni o altri disastri dolosi), che punisce con la reclusione da uno a 5 anni “chiunque, fuori dei casi preveduti dagli articoli precedenti, commette un fatto diretto a cagionare il crollo di una costruzione o di una parte di essa ovvero un altro disastro, se dal fatto deriva pericolo per la pubblica incolumità”. Il verificarsi dell’ ...