Atti nulli per vizio di sottoscrizione solo per imposte sui redditi
Discutibile l’estensione della nullità in ambito IVA, stante la mancata previsione legislativa in tal senso
Nelle more di una soluzione appropriata all’impasse provocata dalla sentenza n. 37/2015 della Consulta sugli “incaricati di funzioni dirigenziali” dell’Agenzia delle Entrate, pare opportuno esaminare un aspetto collaterale alla questione, che può avere inevitabili ripercussioni sulla validità degli atti impositivi, ovvero la necessità della loro sottoscrizione da parte di soggetto a ciò legittimato.
La sottoscrizione degli atti impositivi di natura tributaria è, in alcuni casi, disciplinata da una norma specifica, quale l’art. 42, comma 1 del DPR 600/1973, a mente del quale “gli accertamenti in rettifica e gli accertamenti d’ufficio sono portati a conoscenza dei contribuenti mediante la notificazione di avvisi sottoscritti dal capo dell’ufficio ...
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