Verifiche «fuori tempo» valide anche dopo le Sezioni Unite
La verifica presso la sede del contribuente oltre i termini, a differenza della violazione del diritto al contraddittorio, non incide su diritti costituzionali
Se la durata temporale della verifica fiscale presso la sede del contribuente eccede i termini normativamente previsti, non si determina alcuna conseguenza sul materiale probatorio acquisito extra-time, né sugli avvisi di accertamento che si fondano su tale verifica. E ciò anche dopo la sentenza delle Sezioni Unite n. 18184/2013, con cui è stato sancito il diritto al contraddittorio del contribuente e, quindi, l’illegittimità dell’avviso di accertamento emesso ante tempus, in violazione di una disposizione statutaria che sembrerebbe prima facie analoga a quella che vieta la permanenza dei verificatori presso la sede del contribuente oltre i termini normativamente previsti. È quanto emerge dalla sentenza della Cassazione n. 7584 depositata ieri.
L’art. 12, comma 5 dello Statuto ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41