IVA detraibile in caso di omesso reverse charge
Il diritto non può essere negato all’operatore nazionale che non ha applicato correttamente, per gli acquisti intracomunitari, la procedura
La Cassazione, con la sentenza n. 7576 depositata ieri, ha statuito che il diritto alla detrazione dell’IVA dovuta relativa agli acquisti intracomunitari non può essere negato in caso di omessa integrazione e annotazione delle fatture nei registri IVA. Vengono così confermati gli insegnamenti della Corte di Giustizia nella pronuncia dell’11 dicembre 2014 relativa alla causa C-590/13 Idexx Laboratories Italia.
Nel caso esaminato dalla Suprema Corte, una società italiana aveva effettuato degli acquisti intracomunitari di beni, senza procedere, come disposto dall’art. 47 del DL n. 331/1993, all’annotazione delle relative fatture, assoggettate ad IVA mediante reverse charge, nei registri IVA; dette fatture venivano esclusivamente registrate nel libro giornale e non comunicate ...
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