I pagamenti delle associazioni sportive con assegni non ostacolano la tracciabilità
Secondo la Provinciale di Aosta, il dato normativo non dispone alcuna preclusione nei confronti dello strumento «assegno bancario»
Con la sentenza n. 45/02/14 la C.T. Prov. di Aosta è stata chiamata a decidere su un avviso di accertamento emesso dalla Direzione Regionale delle Entrate della Valle d’Aosta nei confronti di una ASD.
La questione riguardava l’applicazione della norma di cui al DM 26 novembre 99 n. 473 nella parte in cui viene regolamentato il pagamento e l’incasso di somme da parte dei sodalizi sportivi dilettantistici non inferiori a 100.000 lire (importo dell’epoca, ora 1.000 euro per effetto della L. 190/2014), prevedendone la tracciabilità.
Nello specifico, l’Ufficio aveva rilevato che l’associazione, per il pagamento di compensi e/o rimborsi spese superiori al limite previsto, aveva utilizzato assegni bancari e che tale forma di pagamento non permetteva la c.d. “ ...