Attività dell’OdV in tutte le sedi della società
Il campione da esaminare deve essere completo anche dal punto di vista geografico
All’Organismo di vigilanza (OdV) è attribuito il “compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza dei modelli” e “di curare il loro aggiornamento” (art. 6 comma 1 lett. b) del DLgs. 231/2001). Dall’esame di tale sintetica formula normativa si evince che l’OdV deve organizzare le proprie attività con l’obiettivo di valutare l’adeguatezza del modello di organizzazione e di gestione, individuando quindi eventuali carenze e necessità di aggiornamento rispetto al catalogo dei reati presupposto o all’attuale organizzazione aziendale, e vigilare sull’effettiva attuazione del modello stesso.
Per raggiungere tali obiettivi e per poter inoltre dimostrare di aver svolto – così come richiesto dalla lettera c) del comma 1 dell’art. ...
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