Ravvedimento allettante per chi ha indicato di rinunciare al contante
Il DL 138/2011 ha previsto la riduzione alla metà delle sanzioni da dichiarazione infedele e sulla fatturazione
Sia nella dichiarazione dei redditi che nella dichiarazione IVA, è possibile indicare gli estremi identificativi dei conti correnti sui quali sono transitate le operazioni passive e attive (vedasi il quadro VB della dichiarazione IVA 2015 e il quadro RS rigo 110 del modello UNICO 2015).
Non si tratta di un’indicazione strumentale ad implementare l’efficienza dei controlli, ma di una speciale normativa che, al ricorrere di determinate circostanze, consente il dimezzamento di alcune sanzioni amministrative, il che ha per forza di cose riflesso sul ravvedimento operoso.
Dal punto di vista normativo, l’art. 2 comma 36-vicies ter del DL 138/2011 prevede che le sanzioni di cui agli artt. 1, 5 e 6 del DLgs. 471/97 sono ridotte alla metà per gli imprenditori ed esercenti arti e professioni ...
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