Dal 2016 anche le aziende appaltatrici soggette al ticket sui licenziamenti
Il contributo destinato a finanziare la NASpI è dovuto anche dai datori soggetti a «fisiologico» turnover di personale
La NASpI, istituita con DLgs. 22/2015, interviene con riferimento agli eventi di disoccupazione involontaria verificatisi dal 1° maggio 2015, sostituendo l’indennità di disoccupazione ASpI e la mini ASpI, introdotte dall’art. 2 della L. 92/2012. La finalità è quella di destinare ai lavoratori in stato di disoccupazione tutele uniformi connesse alla storia contributiva dei soggetti interessati, indipendentemente dall’anzianità anagrafica o assicurativa.
Una delle fonti di finanziamento della NASpI è rappresentata dal contributo a carico dei datori di lavoro nei casi di interruzione di un rapporto a tempo indeterminato per le causali che, indipendentemente dal requisito contributivo, darebbero diritto all’ASpI, intervenuti a decorrere dal 1° gennaio 2013.
L’INPS, con ...
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