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Profitto da reati commessi prima della riforma rilevante per l’autoriciclaggio

Il principio di irretroattività non richiede che anche il reato presupposto sia stato commesso solo dopo l’entrata in vigore del nuovo reato

/ Ciro SANTORIELLO

Venerdì, 5 febbraio 2016

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Nonostante l’introduzione del reato di autoriciclaggio sia stata sollecitata da più parti, specie dagli appartenenti alla magistratura ed in particolare da quanti svolgono funzioni inquirenti, la nuova disciplina presenta numerosi profili di criticità.
Un primo tema problematico attiene alla definizione della portata temporale della nuova fattispecie. Apparentemente tale quesito non avrebbe ragione di porsi: l’art. 648-ter.1 c.p. introduce una nuova figura delittuosa e quindi dovrebbe operare senz’altro il principio di irretroattività delle norme incriminatrici, con il che la citata disposizione non potrebbe essere applicata che a comportamenti assunti dopo la sua entrata in vigore nell’ordinamento italiano.

Tuttavia, il problema attiene proprio alla ricostruzione, con ...

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