Parametri ministeriali riferimento per i compensi dei sindaci
Il Consiglio nazionale dei commercialisti chiarisce che il DM 140/2012 può essere utilizzato come indicazione nella contrattazione tra le parti
Nel caso in cui il compenso del componente del collegio sindacale non venisse stabilito nell’atto costitutivo, né fissato dall’Assemblea, ma lasciato alla libera contrattazione tra le parti, queste ultime “nella loro autonomia potranno utilizzare come riferimento i criteri fissati dal DM n. 140/2012”.
Il chiarimento arriva dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili che, nel rispondere a un quesito posto dall’ODCEC di Torino (Pronto Ordini n. 91/2016 di ieri), fa propria una posizione già diffusa in dottrina (si veda “Per i compensi dei sindaci, validi i parametri ministeriali” del 6 febbraio 2013).
Il decreto in questione stabilisce i parametri a cui fare riferimento in caso di liquidazione giudiziale dei compensi. Criteri ...
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