In attesa dell’avvio della discussione parlamentare sul disegno di legge che porterà alla riforma del diritto fallimentare, esponenti di politica, istituzioni e professioni continuano ad interrogarsi sulla bontà delle misure contenute nel documento approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri e sulla possibilità di apportarvi eventuali modifiche migliorative.

Ulteriore occasione per un confronto sul tema sarà offerta dal convegno organizzato dall’Università degli studi LUMSA, in collaborazione con l’ASPEF (Associazione per lo Studio delle Procedure Esecutive e Fallimentari) e il patrocinio di Ministero dello Sviluppo economico, CNF e CNDCEC.

L’evento, che si terrà oggi nell’Aula Giubileo dell’ateneo capitolino (via di Porta Castello 44 a Roma), è intitolato “La sfida della Riforma del diritto concorsuale: sostegno all’attività d’impresa e tutela del credito” e si aprirà con gli interventi di Francesco Bonini, Rettore della LUMSA, Andrea Orlando, Ministro della Giustizia, e Luciano Panzani, Presidente della Corte d’Appello di Roma. A seguire, prenderanno la parola Francesco Boccia, Presidente della Commissione Bilancio della Camera, Enrico Zanetti, Viceministro all’Economia, e Giovanni Legnini, Vicepresidente del CSM.

Conclusa la fase dei saluti istituzionali, toccherà ad Andrea Maria Azzaro, docente di Diritto dei mercati finanziari presso la LUMSA e curatore del convegno, introdurre i lavori della giornata e la successiva relazione di Renato Rordorf, Primo Presidente aggiunto della Corte di Cassazione nonché Presidente della Commissione ministeriale che ha redatto il disegno di legge delega.

Rordorf presenterà, a grandi linee, i contenuti del testo, su cui si articoleranno poi le 4 sessioni di lavoro previste. Nel corso della prima, dedicata all’amministrazione straordinaria e al ruolo del professionista attestatore e del comitato di sorveglianza, prenderanno la parola, tra gli altri, Michele Vietti, docente presso l’Università degli studi internazionali di Roma, Vito Cozzoli, Capo di Gabinetto del MISE, e Roberto Cunsolo, Tesoriere del CNDCEC. Nella seconda, spazio, tra gli altri, a Romano Vaccarella e Giuliana Scognamiglio, entrambi docenti della Sapienza, e Maria Rachele Vigani, Consigliera nazionale del CNDCEC con delega alle procedure concorsuali.

Le due tavole rotonde del pomeriggio, invece, si apriranno con i saluti di Cosimo Maria Ferri, Sottosegretario alla Giustizia, Andrea Mascherin, Presidente del CNF, e Gerardo Longobardi, Presidente del CNDCEC. Le due sessioni di lavoro saranno dedicate a procedure d’allerta, sovraindebitamento e nuovo concordato. Su tali temi diranno la propria, tra gli altri, Claudio Viazzi, Presidente del Tribunale di Genova, Antonino La Malfa, Presidente della sezione fallimentare del tribunale di Roma, e Alessandro Solidoro, Presidente dell’ODCEC di Milano.