L’inoppugnabilità dell’atto prevale sugli effetti del giudicato
Il contribuente deve sempre ricorrere contro l’atto nei sessanta giorni, pena la definitiva cristallizzazione della pretesa
Le Sezioni Unite, nella recente sentenza n. 7665/2016, hanno affermato che il giudicato del giudice amministrativo che annulla un atto amministrativo generale o un regolamento fa stato nel processo tributario e, più in generale, in ambito fiscale, anche nei confronti di coloro i quali non hanno partecipato al processo amministrativo.
Quindi, la sentenza del TAR definitiva che annulla una delibera comunale ha effetto nei confronti di tutti i contribuenti che sono stati notificatari di atti impositivi sulla stessa basati.
A questo punto, bisogna chiedersi come gestire la situazione del contribuente che, ricevuto un atto impositivo fondato, ad esempio, sulla delibera comunale poi annullata con sentenza definitiva dal TAR, abbia omesso di impugnare l’atto nei termini, o abbia instaurato il ...
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