Holding «miste» senza pro rata IVA per la cessione di partecipazioni
La C.T. Reg. Lombardia le ha qualificate come operazioni strumentali all’attività d’impresa
Con sentenza n. 469 depositata il 10 giugno 2014, la Commissione tributaria provinciale di Bergamo ha stabilito che non rientrano nel computo del pro rata di detraibilità IVA le operazioni di compravendita di partecipazioni effettuate da una società “holding” che ha come oggetto dell’attività propria d’impresa la produzione e vendita alle controllate di farine alimentari, oltre che la fornitura di servizi amministrativi e contabili.
In sede di appello, la C.T. Reg. Milano, sezione di Brescia, con sentenza dell’8 febbraio 2016 n. 764, oltre a confermare la decisione di primo grado, accoglie il ricorso incidentale della società coinvolta, affermando l’esclusione dal calcolo del pro rata IVA anche delle erogazioni di prestiti nei confronti delle controllate.
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