Regime speciale per lavoratori «impatriati» non cumulabile
Il DM 26 maggio 2016 definisce le disposizioni attuative dell’agevolazione
Con il DM 26 maggio 2016, pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale n. 132, sono state definite le disposizioni attuative del regime speciale per i cosiddetti lavoratori “impatriati” di cui all’art. 16 del DLgs. 147/2015, in relazione al quale il provv. Agenzia delle Entrate 46244/2016 ha definito le modalità di esercizio dell’opzione (si veda “Rientro dei cervelli, istanza al datore di lavoro per il regime speciale” del 31 marzo 2016).
Il citato DLgs. 147/2015 ha introdotto, all’art. 16, comma 1, un particolare regime agevolativo in favore dei cosiddetti lavoratori “impatriati” in base al quale, a decorrere dal 2016, in presenza di determinate condizioni, il reddito di lavoro dipendente prodotto in Italia da lavoratori che trasferiscono la ...
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