Dai commercialisti stop alla proliferazione di nuovi Albi
Alcuni emendamenti al decreto banche modificano le modalità di costituzione degli elenchi dei delegati alle vendite e dei curatori fallimentari
Il decreto banche (DL 59/2016), approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 27 aprile e attualmente all’esame del Senato per la conversione in legge, convince sempre meno i commercialisti. Alle criticità denunciate non più tardi di un mese fa (si veda “Commercialisti contro il decreto sulle banche” del 5 maggio) si sono, infatti, aggiunte le perplessità in merito ad alcuni degli emendamenti approvati dalla Commissione Finanze e tesoro di Palazzo Madama, a cui il testo è stato assegnato, in sede referente, prima della discussione in aula (che dovrebbe cominciare oggi).
Il riferimento, in particolare, è a due emendamenti al Ddl di conversione (A.S. 2362) del decreto. Il primo (emendamento 5.3), modificando l’art. 179-ter delle disposizioni attuative del codice di procedura ...
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