ACCEDI
Mercoledì, 25 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IL CASO DEL GIORNO

Lavorazioni intracomunitarie in Italia con regime IVA differenziato

/ Mirco GAZZERA e Simonetta LA GRUTTA

Mercoledì, 20 luglio 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

La crescente integrazione del mercato unico dell’Unione europea consente alle imprese di realizzare alcune fasi del ciclo produttivo in altri Stati membri. La vocazione manifatturiera e artigianale delle imprese italiane, in particolare, ha indotto alcune aziende europee ad avvalersi delle prime per particolari lavorazioni. Le ragioni possono essere legate alla ricerca di standard qualitativi più elevati o alla necessità di ottenere manipolazioni specifiche non offerte dagli operatori stranieri.  
I beni, una volta terminata la lavorazione, possono rientrare nello Stato membro d’origine, essere commercializzati direttamente in Italia o essere ceduti e spediti ad acquirenti che si trovano in un altro Paese (comunitario o extracomunitario).
Ai fini IVA, pertanto, sono principalmente ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU