Movimentazioni bancarie giustificabili con presunzioni
La C.T. Prov. di Treviso ha così cassato l’accertamento a carico di una ballerina di locali notturni
Le indagini finanziarie devono essere corroborate da altre indagini esterne, e la rilevanza delle movimentazioni deve essere valutata in base ai dati di esperienza comune, perché la natura delle stesse non deve necessariamente risultare da documenti scritti, ma può essere desunta anche da presunzioni. È questa la motivazione usata dalla C.T. Prov. di Treviso, nella sentenza n. 323/1/2016, per annullare parzialmente l’accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate a carico di una ballerina di locali notturni.
Dalla parte motiva della pronuncia si rileva quanto segue: “... è notorio che nell’anno 2008 vi è stata una grave crisi con conseguente drastica riduzione di tutti i consumi voluttuari; è altrettanto notorio che ... sono stati chiusi numerosi locali notturni ...
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