La legittimità della spesa non prova l’inerenza del costo
Il contribuente deve fornire una specifica prova di funzionalità agli obiettivi d’impresa
L’inerenza, quale requisito di deducibilità del costo ai fini delle imposte sui redditi e di detraibilità dell’IVA a esso afferente, esige la concreta strumentalità di tale costo all’impresa, sicché il contribuente non assolve il relativo onere probatorio, che su di lui incombe, con la sola prova di legittimità dell’erogazione aziendale; peraltro, il difetto di un obbligo giuridico di erogazione costituisce indizio di antieconomicità della spesa, che è onere del contribuente superare con una specifica prova di funzionalità agli obiettivi d’impresa.
Il principio è sancito dalla Cassazione con la sentenza n. 1544/2017.
Per la consolidata giurisprudenza di legittimità, il principio di inerenza s’impernia sulla relazione tra i concetti di spesa e impresa, per
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