Vaticano e Monaco entrano nella white list
Nuove modifiche al DM 4 settembre 1996 per tenere conto dell’evoluzione degli accordi per lo scambio di informazioni ai fini fiscali
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di ieri, 3 aprile 2017, del DM 23 marzo 2017, il Ministero dell’Economia e delle finanze ha nuovamente ritoccato la white list degli Stati e territori che garantiscono un adeguato scambio di informazioni (DM 4 settembre 1996), dopo l’intervento organico di riscrittura della lista operato dal DM 9 agosto 2016.
I nuovi ingressi nella white list sono undici. Solo uno di essi (il Cile) deriva dall’entrata in vigore di una Convenzione contro le doppie imposizioni vera e propria con l’Italia, naturalmente dotata di strumenti di scambio di informazioni ai fini fiscali conformi all’art. 26 del modello OCSE. In un secondo caso (quello di Città del Vaticano) l’inclusione nella white list deriva dalla sottoscrizione di un ...
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