La domanda di ripristino dei periodi contributivi della CNPADC non decade
Per la Cassazione, la legge di riforma della Cassa Dottori non richiede alcuna contestualità con l’eventuale domanda di reiscrizione
La legge di riforma della Cassa di previdenza dei dottori commercialisti (L. 21/86), all’art. 21 comma 3, prevede che qualora un iscritto, una volta cessata l’iscrizione e ottenuta la restituzione dei contributi versati, decida di iscriversi nuovamente alla Cassa e chiedere il ripristino del periodo di anzianità, lo possa fare, ma solo previa restituzione all’Ente dei contributi di cui ha ottenuto il rimborso al momento della cessazione, specificamente rivalutati e maggiorati degli interessi di legge a decorrere dalla data del rimborso.
Con riferimento a tale disposizione si è recentemente espressa la Corte di Cassazione con la sentenza n. 7517/2017, rovesciando la soluzione proposta dal Tribunale e dalla Corte d’appello, entrambi a favore della CNPADC, secondo cui la ...
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