ACCEDI
Mercoledì, 9 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Autoriciclaggio anche senza dichiarazione

Nuovo intervento della Cassazione sulla fattispecie in vigore dal 1° gennaio 2015

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 12 aprile 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 18308, depositata ieri, interviene sulla fattispecie di autoriciclaggio (ex art. 648-ter.1 c.p.), in relazione a reati tributari, con affermazioni che, se ben si è intesa l’ipotesi contestata, lasciano decisamente perplessi.

Si ricorda che l’art. 648-ter.1 c.p. (autoriciclaggio) punisce chiunque, avendo commesso o concorso a commettere un “delitto non colposo”, impieghi, sostituisca, trasferisca, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il denaro, i beni o le altre utilità provenienti dalla commissione di tale delitto, in modo da ostacolare concretamente l’identificazione della loro provenienza delittuosa. Non sono punibili le condotte per cui il denaro, i beni o le altre utilità vengono destinate

...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU