Esenzione generalizzata per i capital gain «non qualificati» dei non residenti
L’ampliamento della white list riduce in modo significativo i casi in cui è dovuta l’imposta sostitutiva del 26%
L’ampliamento della white list conseguente all’entrata in vigore del DM 23 marzo 2017, il quale fa seguito alla precedente estensione della lista operata dal DM 9 agosto 2016, consente di affermare un regime di esenzione pressoché generalizzato dei capital gain “non qualificati” realizzati dai non residenti.
Per cogliere la portata di questa affermazione è necessario ricordare che per tali redditi, disciplinati dall’art. 67 comma 1 lettere da c-bis) a c-quinquies) del TUIR, esistono due norme interne che disciplinano l’esenzione:
- la prima, generica, rappresentata dall’art. 23 comma 1 lett. f) del TUIR, che riguarda le partecipazioni e i titoli assimilati quotati nei mercati regolamentati;
- la seconda, “selettiva”, rappresentata dall’art. ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41