Giudizio di rinvio circoscritto in modo rigoroso dal principio di diritto
L’inosservanza del medesimo implementa i tempi del contenzioso, in modo evitabile
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10523/2017, ha chiarito una questione spesso non ben tenuta presente da parte dei giudici di merito e foriera di ingiustificato aumento della durata dei contenziosi: gli effetti “vincolanti” del principio di diritto espresso dalla Corte in sede di rinvio.
Nel caso di specie l’Agenzia delle Entrate aveva notificato al contribuente un avviso di accertamento sintetico, essendo risultate disponibilità bancarie in suo favore.
La contribuente impugnava tale accertamento davanti alla C.T. Prov., che accoglieva il ricorso. L’Ufficio proponeva appello e la C.T. Reg. lo respingeva, evidenziando che le semplici movimentazioni bancarie, con saldo negativo, non offrivano alcun elemento certo e che la mancata risposta al questionario non costituiva
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