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FISCO

Operazioni inesistenti in reverse charge non fanno perdere la detrazione

Rimane però la sanzione proporzionale computata sull’imponibile

/ Alfio CISSELLO

Venerdì, 12 maggio 2017

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Nella circolare n. 16 delle Entrate, relativa al sistema sanzionatorio in tema di violazioni concernenti il reverse charge e pubblicata ieri (si veda “Errori sul reverse charge meno cari” di oggi), si esamina anche il tema delle operazioni inesistenti in inversione contabile, giungendo a conclusioni opposte rispetto a quelle della Corte di Cassazione, conclusioni che, sebbene ciò possa dare adito a critiche, sono perfettamente in linea con il dato normativo.

La norma di riferimento è l’art. 6 comma 9-bis.3 del DLgs. 471/97, introdotto dal DLgs. 158/2015: “se il cessionario o committente applica l’inversione contabile per operazioni esenti, non imponibili o comunque non soggette a imposta, in sede di accertamento devono essere espunti sia il debito computato da tale ...

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