Tutti i componenti del CdA rispondono di omesse ritenute
Secondo il Tribunale per il riesame di Lecco, è responsabile del reato ex art. 10-bis del DLgs. 74/2000 il singolo consigliere a firma libera e disgiunta
Il reato di cui all’art. 10-bis del DLgs. 74/2000 – in tema di omesso versamento delle ritenute di acconto – è, nonostante la norma utilizzi per designare il soggetto attivo l’espressione “chiunque”, un reato proprio, potendo essere realizzato dal solo sostituto d’imposta ex artt. 23 e 64 del DPR 600/1973.
Tale conclusione pone, tuttavia, alcune problematiche allorquando l’obbligo di versare le ritenute gravi, quale sostituto, su una persona giuridica o comunque, in genere, su un ente collettivo: in tal caso, infatti, è necessario individuare, nell’ambito della società responsabile dell’omesso versamento, quale sia la persona fisica cui attribuire in sede penale – ovvio che in sede tributaria la responsabilità per il debito erariale gravi sull’ente
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