Nessuna sanzione alle famiglie per somministrazione illecita di badanti
L’Ispettorato nazionale del lavoro conferma l’applicabilità delle sanzioni alle sole realtà imprenditoriali
Nell’ipotesi di somministrazione illecita di manodopera di lavoratori domestici e, più precisamente, di badanti, la sanzione prevista dall’art. 18 del DLgs. 276/2003 si applica esclusivamente al soggetto somministratore e non all’utilizzatore, laddove questo sia rappresentato da famiglie.
Lo ha chiarito l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) con la nota n. 5617 di ieri, 21 giugno 2017, rispondendo a una richiesta di chiarimenti formulata da un proprio ufficio territoriale, in relazione alle verifiche ispettive rivolte nei confronti di cooperative e società che forniscono ai propri clienti servizi di assistenza alla persona.
Spesso tali fattispecie sfociano in veri e propri fenomeni di interposizione illecita di manodopera, in quanto la cooperativa ovvero la società, ...