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LAVORO & PREVIDENZA

La nuova decontribuzione dei premi di risultato non produce effetti immediati

Assonime evidenzia anche il carattere parziale della disciplina agevolativa prevista dal DL n. 50/2017

/ Francesca TOSCO

Mercoledì, 28 giugno 2017

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A seguito della pubblicazione in G.U. della L. 96/2017 di conversione del DL 50/2017 (c.d. “manovra correttiva”), ritorniamo sulla decontribuzione dei premi di risultato (o premi di produttività) di cui all’art. 55, comma 1 di tale DL (si veda “Nuovi premi di produttività per i contratti sottoscritti dal 24 aprile 2017” del 18 maggio).

Ciò anche alla luce della circolare Assonime n. 16 di ieri, che riepiloga la disciplina agevolativa degli emolumenti premiali dei lavoratori dipendenti privati e del welfare aziendale, introdotta e resa strutturale dalla L. 208/2015 e poi potenziata dalla L. 232/2016. La manovra si inserisce in tale contesto, andando a riscrivere il comma 189 dell’art. 1 della L. 208/2015 – dedicato alle aziende che coinvolgano pariteticamente ...

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