ACCEDI
Venerdì, 9 maggio 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Legittima la scissione finalizzata all’assegnazione agevolata

Per l’Agenzia non configura abuso del diritto la scissione non proporzionale al fine di permettere ad alcuni soci di aderire al regime agevolato

/ Mario BONO e Alessandro COTTO

Giovedì, 27 luglio 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

Dopo la risoluzione n. 97 (si veda “Non elusiva la scissione finalizzata alla cessione di partecipazioni” di ieri), l’Agenzia delle Entrate torna ad occuparsi di un’operazione di scissione, questa volta finalizzata all’assegnazione di beni ai soci, nell’ottica dell’eventuale applicazione della nuova disciplina sull’abuso del diritto (ris. n. 98 del 26 luglio 2017).

Nel caso di specie la domanda di interpello verteva sulla possibilità di procedere ad una scissione asimmetrica non proporzionale con la quale ai soci della società scindenda che non intendono usufruire dell’assegnazione agevolata vengono attribuite le quote della società beneficiaria, mentre le persone fisiche che intendono procedere con l’assegnazione restano soci della ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU