Tutto pronto per la XXV edizione del convegno di diritto e fiscalità internazionale organizzato, come di consueto, dall’Ordine dei commercialisti di Brescia, con il patrocinio del CNDCEC e dell’ODCEC di Milano. L’appuntamento è per i prossimi 13 e 14 ottobre al Grand Hotel di Gardone Riviera (BS), dove si parlerà de “Il ruolo dell’Italia e della UE nel contesto tributario internazionale post Brexit ed elezioni USA”.

Due giorni di approfondimenti suddivisi in sei sessioni di lavoro, più una sessione introduttiva, in cui verranno anticipate le principali tematiche del convegno nel contesto storico attuale. Alla discussione introduttiva, in programma venerdì 13 alle ore 9, prenderanno parte, tra gli altri, Massimo Miani, Presidente del CNDCEC, Michele de Tavonatti, Presidente dell’ODCEC di Brescia, e Giovanna Alessio, Direttrice dell’Agenzia delle Entrate della Lombardia.

A seguire, quattro sessioni di lavoro. La prima sarà suddivisa in due tavole rotonde: una dal titolo “L’Europa dopo Brexit: rottura o maggior coesione?”, a cui parteciperanno Giuseppe Pasini, parlamentare europeo, e Marcella Caradonna, Presidente dell’ODCEC di Milano; l’altra incentrata su “L’IVA comunitaria e l’unione doganale, le Direttive contro le doppie imposizioni, il progetto BEPS, il progetto di base imponibile comune, la collaborazione tra Amministrazioni Fiscali”, a cui prenderanno parte Maricla Pennesi, commercialista in Milano, Benedetto Santacroce, professore dell’Università Niccolò Cusano, e Franco Roccatagliata, componente della Commissione europea-Direzione generale Fiscalità e Unione doganale.

La seconda sessione si articolerà in due relazioni: una sul “Common Reporting Standard e lo scambio di informazioni, il rimpatrio dei capitali e la tassazione dei redditi esteri finanziari” a cura di Renzo Parisotto, professore incaricato dell’Università di Varese, l’altra su “La nuova flat tax e il nuovo regime per gli impatriati ad alto reddito, l’attuale regime su imposte di successione e donazione. L’Italia può essere considerata un Paese attrattivo per i soggetti esteri?”, di Luca Valdameri, commercialista in Milano.

Tre, invece, gli interventi previsti nella terza sessione: Carlo Garbarino, professore di diritto tributario all’Università Bocconi, parlerà di “Riflessioni sulla cooperative compliance alla luce dei primi accordi siglati”. Piergiorgio Valente, Vice Chairman Taxation and Fiscal Policy Committee del BIAC presso l’OCSE, illustrerà le “Novità in materia di Transfer pricing: modalità condivisa tra i diversi Paesi per contrastare l’erosione della base imponibile, il country by country reporting, l’evoluzione in tema di verifiche fiscali”. Mentre Federico Venturi, commercialista in Brescia, affronterà il tema de “Le operazioni di acquisizione con indebitamento: interpretazioni ed evoluzioni post chiarimenti della circolare n. 6/E del 30/3/2016”.

Sempre tre le relazioni previste anche per la quarta e ultima sessione di giornata: Giuseppe Corasaniti, professore di diritto tributario all’Università degli studi di Brescia, interverrà sulle “Novità in tema di controlled foreign companies: il punto della situazione”, Stefano Graidi, commercialista in Lugano, sulle “Novità di prassi e operative sui trasferimenti di residenza di persone giuridiche e fusioni transnazionali alla luce della recente prassi italiana”. Infine, Alessandro Furlan, commercialista milanese, proporrà un “Breve aggiornamento in tema di stabile organizzazione: novità italiane ed OCSE”.

Le ultime due sessioni previste dal programma, invece, si terranno nella mattinata di sabato 14. Nella prima, si parlerà delle “Opportunità in Canada per le imprese italiane” con Ezio Simonelli, commercialista e console onorario del Canada a Milano, e Gustavo Alberto Dichiara, componente ICE Italian Trade Commission - Toronto, e del “Processo di internazionalizzazione: il ruolo del commercialista, la pianificazione e la scelta dei Paesi target” con Filippo Maria Invitti, Presidente dell’Osservatorio internazionale dell’ODCEC di Roma.

Nella seconda, invece, il tema al centro del dibattito sarà “Il nuovo abuso del diritto alla luce delle novellate norme interne e della direttiva antiabuso UE”. Ne parleranno Maurizio Leo, Prorettore della Scuola superiore dell’Economia e delle finanze presso il MEF, e Raffaele Rizzardi, componente del comitato tecnico della Confédération Fiscale Européenne.