Credito R&S per gli studi clinici non interventistici
L’Agenzia delle Entrate risponde a specifici quesiti riferiti al settore delle biotecnologie
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 122 di ieri, torna a fornire chiarimenti in merito al credito d’imposta per la ricerca e sviluppo di cui all’art. 3 del DL 145/2013, questa volta con particolare riferimento al settore delle biotecnologie.
In merito alla tipologia di ricerca agevolabile, vengono analizzati gli “studi clinici non interventistici (osservazionali)”, vale a dire studi centrati su problemi o patologie nel cui ambito i medicinali sono prescritti nel modo consueto conformemente alle condizioni fissate nell’autorizzazione all’immissione in commercio, e gli “studi clinici di fase IV”, che rappresentano degli studi c.d. post-registrativi, ossia condotti successivamente all’immissione in commercio del farmaco.
L’Agenzia ...
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