Impugnazione del ruolo anche dopo sessanta giorni dall’estratto
La Cassazione richiama quanto era stato affermato dalle Sezioni Unite
La conoscenza dell’iscrizione a ruolo, acquisita dal contribuente mediante l’estratto di ruolo, a causa di una cartella non ritualmente notificata, non comporta l’onere, bensì solo la facoltà dell’impugnazione, il cui mancato esercizio non determina alcuna conseguenza sfavorevole in ordine alla possibilità di contestare successivamente, in ipotesi dopo la notifica di un atto tipico, la pretesa della quale il contribuente sia venuto a conoscenza. Lo ha stabilito la Cassazione, con la sentenza n. 1302 depositata ieri.
Ormai da tempo la Suprema Corte ha consolidato la sua posizione per cui è ammissibile l’impugnazione della cartella (e/o del ruolo) che non sia stata (validamente) notificata e della quale il contribuente sia venuto a conoscenza attraverso l’estratto ...
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